“Ama la Terra come Te stesso”
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Sabato 6 e Domenica 7 aprile 2019
Palazzo comunale della Città di Assisi
Sala della Conciliazione
edizione straordinaria progetto culturale
IL GRANDE CORTILE
INCONTRO DI STUDIO, APPROFONDIMENTO
E CONDIVISIONE
E CONDIVISIONE
sul tema
“Ama la Terra come Te stesso”
organizzato da:
Cattolici per la Vita della Valle,
Presidio Europa
Controsservatorio Valsusa del Movimento No Tav
Presidio Europa
Controsservatorio Valsusa del Movimento No Tav
la città di Assisi ne ha accordato il Patrocinio.
www.presidioeuropa.net/blog/?p=19488
http://cattoliciperlavitadellavalle.blogspot.com/
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Il convegno aperto ha inteso avvicinare in modo costruttivo, cercando convergenze e possibili azioni comuni, la cultura laica e quella religiosa sulla sempre più pressante esigenza di salvaguardia del Pianeta e degli esseri viventi che lo abitano.
I relatori sono stati chiamati a confrontarsi, tra loro e con il pubblico presente ai lavori, sulle più opportune azioni di contrasto ai cambiamenti climatici, sulla capacità dei Governi di avviarsi concretamente in questa direzione, sul peso che le regole dell’economia hanno su questa deriva ambientale, sugli effetti positivi che una nuova giustizia economica potrebbe portare all’ambiente, sul come l’Essere Umano con la sua cultura razionale e con la sua spiritualità possa intervenire su scelte che cadono su di esso sempre dall’alto, sulle correlazioni tra l’esigenza di pace e reciprocità tra Popoli e rispetto verso la Terra, intesa come parte del Creato.
Messaggio ispiratore di ogni intervento è stata l’enciclica “LAUDATO SI’” di Papa Francesco, attraverso la quale diverse scuole di pensiero hanno potuto mettere a fuoco convergenze e distanze ancora da colmare.
www.presidioeuropa.net/blog/
http://controsservatoriovalsusa.org/
Il
Movimento No Tav, attraverso le sue aree di lavoro specifiche che
hanno data corso a questa iniziativa, si identifica come portatore di
queste tematiche sin dalle proprie origini.
La
storica opposizione ad una linea ferroviaria ad alta velocità tra
Torino e Lione ha visto coagulare tra loro esigenze fondamentali
quali la tutela ambientale sul territorio, la legittima voce delle
comunità coinvolte, la dignità e rispetto delle persone, calpestate
con pesanti restrizioni di prerogative costituzionali, il rifiuto di
modelli di sviluppo devastanti, la negazione dell’utilità di
grandi opere infrastrutturali quando più fini a se stesse che a
obiettivi di pubblica utilità, il rifiuto di politiche che in una
perdurante stagnazione economica continuano a proporre modelli di
crescita infinita, tanto improbabili quanto tangibilmente inefficaci.
Il
NO alla più inutile, costosa ed obsoleta delle grandi opere è stato
strumento per aprire gli occhi e guardare oltre, strumento che
dalla Valle di Susa, ormai da decenni, si è condiviso ovunque, con
movimenti di cittadini in Italia e in Europa.
L’orizzonte
di osservazione che l’enciclica ha perfettamente individuato e
trasmesso a milioni di persone è risultato in piena sintonia con la
coraggiosa replica che sin dal 2006 il Movimento No Tav dovette
opporre alla sprezzante definizione “nimby”, acronimo inglese di
“Non nel mio cortile”.
La
Valle di Susa si proclamò in diritto di difendere questo
cortile-giardino-casa comune, rivendicandone un’ampiezza che
riguardava tutti.
Non
nel Nostro cortile perché è così grande che appartiene a tutti
ed
è dovere di tutti custodirlo.
VIDEO DEGLI INTERVENTI
https://www.youtube.com/results?search_query=assisi+6+aprile+2019+ama+la+terra
(riprese, suoni e luci di Camilla e Pier Luigi)
https://www.youtube.com/results?search_query=assisi+6+aprile+2019+ama+la+terra
(riprese, suoni e luci di Camilla e Pier Luigi)
interventi sbobinati e trascritti
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