Dalla memoria di alcuni (Claudio, Mauro, Gigi e altri) emergono tante cose interessanti da non dimenticare e da trasmettere. Poche annotazioni. Hanno conosciuto e stimato Alex Langer, dirigente in politico quarant'anni fa.
Era un grande seminatore, in campi ancora inesplorati. Oltre alle intuizioni ambientaliste, l'hanno apprezzato per la capacità di ascolto e di studio, per la centralità che assegnava al dialogo e alla convivenza, sempre arricchente, tra le culture. Questo che alleghiamo è quello che rappresenta un po' il suo testamento culturale:
"Più lenti, più profondi, più dolci".
E' l'intervento da lui pronunciato al Convegno giovanile di Assisi nel 1994.
Fu pubblicato da "Rocca" il 1 agosto 1995.